Attaque et incendie d’un camp de Rroms à Turin – 10 décembre 2011

Incendiato un campo nomadi dopo il corteo per lo stupro inventato

repubblica.it

10 dicembre 2011

Un gruppo di una cinquantina di persone ha anche tentato di impedire ai vigili del fuoco di avvicinarsi per spegnere le fiamme. Il fratello della vittima riesce a riportare la calma dopo che la sorella ha ammesso di non essere stata violentata. Fermato uno dei manifestanti

E’ degenerata la manifestazione di protesta contro la criminalità, organizzata per protestare dopo la violenza sessuale denunciata da una sedicenne nella zona della Continassa. La ragazza aveva indicato come possibili aggressori due nomadi. Lei stessa, dopo l’eplosione di violenza nel quartiere, ha smentito di essere stata aggredita: « Mi sono inventata tutto, sono stata con un ragazzo ».

Poco prima delle 20 un gruppo di residenti armati di bastoni ha dato l’assalto al campo  nomadi abusivo, dandogli fuoco. Poco fa il fratello della vittima è riuscito a riportare la calma. La manifestazione era  cominciata pacificamente, con i familiari della ragazzina in corteo con circa 500 abitanti della zona. La sfilata è partita da piazza Montale. I fotografi e gli operatori tv sono stati allontanati in malo modo, uno di loro è stato anche schiaffeggiato. Poco dopo, una parte dei manifestanti si è incappucciata e con mazze, bastoni, spranghe e bombe carta è andata all’assalto del campo abusivo. Dopo…

Dopo

 

~ par Alain Bertho sur 12 décembre 2011.

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