Affrontement à Salerne en Italie – janvier 2010
Rifiuti: sciopero operai consorzi bacino, scontri a Salerno
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Lunedì 18 Gennaio 2010
SALERNO- Tensione alta presso la sede della Provincia per la protesta dei dipendenti dei consorzi di bacino che stamane hanno manifestato a Salerno. Scontri con la polizia. Secondo quanto riferiscono fonti sindacali della Filas e del Sindacato Azzurro, e Davide Barbirotti, consigliere comunale di Salerno, la polizia ha « aggredito i partecipanti » alla manifestazione, conclusasi poi in un blocco stradale. Sono scesi in strada, dunque, i dipendenti dei consorzi di bacino contro il decreto 195/2009, che non assicura a loro giudizio occupazione per tutti.
Tensioni con le forze dell’ordine erano gia’ state registrate la sera precedente presso la discarica di Ostaglio alla periferia di Salerno, dove è stato necessario l’intervento della polizia per aprire i cancelli del sito.
Davanti palazzo Sant’Agostino, dunque, questa mattina si sono scatenati tafferugli. Un dipendente del consorzio ha riportato una gamba rotta, tre « hanno ricevuto colpi al capo » e uno e’ stato portato in Questura. Domani alle ore 17,30 l’assessore all’Ambiente della Provincia di Salerno Giovanni Romano incontrera’ i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei consorzi per trovare una soluzione al problema. Intanto, il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, ha invitato i cittadini (per limitare al minimo i disagi provocati dallo sciopero e dalla mancata raccolta) a non conferire questa sera i rifiuti indifferenziati. I sindacati autonomi hanno nel frattempo annunciato un’altra manifestazione per domani.

Due lavoratori, secondo alcuni sindacalisti, che stavano presidiando la Provincia condotti in Quesrtura
corrieredelmezzogiorno.corriere.it
19 01 2010
Salerno, sciopero rifuti tensione con la polizia
SALERNO – Secondo quanto riferiscono alcune organizzazioni sindacali, la scorsa notte dinanzi al sito di smaltimento dei rifiuti a Ostaglio, alla periferia di Salerno, ci sono stati momenti di tensione tra le forze di polizia e i dipendenti dei consorzi. Le forze dell’ordine sono intervenute per consentire l’apertura di un cancello dell’impianto. Gli addetti sono in sciopero da mezzanotte per protestare contro il decreto che prevede l’assegnazione delle competenze alle Province. I manifestanti dopo aver lasciato il sito sono in presidio dinanzi a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno.
Gli operai dei consorzi di bacino hanno bloccato il traffico in via Roma, all’altezza della sede della Provincia di Salerno, con alcuni autocompattatori. Per far rimuovere i mezzi e far riprendere la circolazione, è intervenuta la polizia. Un operaio, come si apprende da fonti della Questura, è caduto a terra senza gravi conseguenze: ha rifiutato di essere accompagnato in ospedale. I manifestanti, circa un centinaio, chiedono di essere ricevuto dal presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, per avere garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali. Col decreto delle dicembre scorso, dopo la chiusura della gestione emergenziale del ciclo dei rifiuti, la maggior parte delle competenze, infatti, sono state assegnate alle province.
Proseguono le tensioni tra gli operai del consorzio di bacino per la raccolta dei rifiuti e i poliziotti dinanzi alla sede della Provincia di Salerno. Poco fa le forze dell’ordine hanno cercato di respingere i manifestanti. Sono circa un centinaio – che da questa mattina presidiano il Palazzo – e chiedono di essere ricevuti dal presidente della Provincia, Edmondo Cirielli o dall’assessore all’Ambiente, Giovanni Romano per sollecitare garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali. In mattinata i manifestanti hanno bloccato il traffico veicolare con alcuni autocompattatori che sono stati successivamente rimosso. Sul posto sono giunte alcune autoambulanze per soccorrere dei feriti. Le organizzazioni sindacali fanno sapere che due persone condotte in questura










