Conflit des ordures : affrontements à Terzigno – 18 octobre 2010

Rifiuti: Terzigno; scontri manifestanti-forze dell’ordine

ANSA

18 ottobre, 15:24

Comitati, contro di noi manganelli. Feriti due agenti e un cc

– TERZIGNO (NAPOLI), 18 OTT – Sassaiola da parte dei manifestanti, una carica delle forze dell’ordine. Cresce la tensione sul fronte della protesta anti discarica.

Ora l’area della rotonda di via Panoramica, dove questa mattina ci sono stati scontri tra forze dell’ordine e manifestanti e’ stata bloccata nelle strade di accesso da una serie di barricate formate da arbusti, pezzi di marmo, e sedie di plastica. Nell’area c’e’ l’odore acre del fumo di foglie secche date alle fiamme. Tra le forze dell’ordine, il bilancio degli scontri parla di due poliziotti e un carabiniere feriti. I manifestanti denunciano di essere stati colpiti a manganellate.

Scontri a Terzigno : cumuli in città, “Allarme igienico e sanitario”

city.corriere.it

19 10 2010

A Terzigno bloccano i camion (e distruggono) dei rifiuti e a Napoli riesplode l’emergenza. Oltre 500 le tonnellate di munnezza che si sono accumulate solo ieri (foto Pressphoto).

A lanciare l’allarme, anche il sindaco Rosa Russo Iervolino, che in una lettera ha parlato di “gravissima situazione”, di “grave rischio igienico e sanitario”, e anche di “pericolo per l’ordine pubblico”. Ed ha sollecitato “l’intervento delle autorità nazionali e locali” (escludendo il Comune, si presume).

Terzigno, forze ordine forzano blocco

ANSA

18/10

(ANSA) – NAPOLI, 18 OTT – Polizia e Carabinieri sono riusciti,dopo scontri e momenti di forte tensione, a passare il bloccostradale dei manifestanti per impedire l’accesso alla discaricadi Terzigno. I manifestanti avevano realizzato una barricatasulla salita, utilizzando suppellettili varie. Da parte deimanifestanti ci sonno stati lanci di sassi e bottigliecontro le forze dell’ordine. Ora resta un presidio formato daoltre 200 persone. Negli scontri cominciati la scorsa notte sonostati danneggiati 16 mezzi

Emergenza rifiuti: 16 camion danneggiati, uno in fiamme

corrieredelmezzogiorno.corriere.it

18 10 2010

Restano, e crescono, i cumuli di rifiuti a Napoli, dopo il mancato sversamento alla discarica «Sari» di Terzigno

NAPOLI – Restano, e crescono, i cumuli di rifiuti a Napoli, lungo le strade di numerosi quartieri della città. Particolarmente colpito il centro storico. L’assessore all’Igiene Urbana del Comune di Napoli, Paolo Giacomelli si è incontrato con il sindaco Rosa Iervolino Russo per fare il punto della situazione anche alla luce del mancato conferimento della spazzatura nella discarica «Sari» di Terzigno. Stanotte, infatti, centinaia di autocompattatori non hanno potuto sversare il loro carico a causa del blocco attuato da qualche decina di manifestanti in via Passanti, all’altezza di via Cavour, in direzione della stradale statale 268. Circa un centinaio di camion colmi di rifiuti stanno rientrando negli autoparchi delle rispettive aziende.

NUMERI IMPRESSIONANTI – Sono sedici i mezzi per la raccolta dei rifiuti che risultano danneggiati a causa degli episodi di violenza scoppiati a Terzigno domenica pomeriggio e le prime ore di oggi. Tra questi figura anche un autocompattatore, appartenente alla ditta beneventana «Vrenta», distrutto dalle fiamme appiccate da ignoti. Nove sono, invece, quelli danneggiati alle ruote in via Zabatta, sempre a Terzigno. Cinque camion sono stati danneggiati all’altezza della fermata della circumvesuviana del comune vesuviano mentre un altro è stato compromesso nelle immediate vicinanze della stessa fermata.

Dejan 6 heridos disturbios por la basura en Italia

aztecanoticias.com.mx

18 de octubre de 2010

Roma, Italia.- Al menos seis personas resultaron con heridas leves durante un enfrentamiento entre fuerzas del orden y habitantes de la zona de Terzigno, en la provincia de Nápoles, que se oponen a la apertura de un basurero, indicó la jefatura de la policía.

Precisó que desde la noche del domingo cientos de personas alzaron barricadas para impedir el paso de al menos 100 camiones que debían descargar desechos en el vertedero de Terzigno.

Pero a primera hora de este lunes cuatro camiones de la policía y de los carabineros y otros vehículos superaron el bloqueo.

Los habitantes de Terzigno lanzaron piedras y objetos y se enfrentaron con los agentes, que repelieron el ataque. En los disturbios, tres policías y tres mujeres que viven en la zona resultaron con heridas leves.

La apertura del nuevo basurero fue decidida ante la nueva emergencia por cientos de toneladas de desechos que se acumulan en esta provincia italiana.

Nápoles vivió hace dos años una crisis de grandes proporciones debido a la falta de incineradores y vertederos de basura.

En la campaña que lo llevó a ser electo por tercera vez al frente del gobierno, Silvio Berlusconi prometió resolver el problema, lo que aparentemente había ocurrido, pero según sus críticos, la solución se pospuso y el Ejecutivo solamente escondió parte de los desechos en zonas poco habitadas.

~ par Alain Bertho sur 19 octobre 2010.

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